Fidanzati dell'Inverno

"Attraversare gli specchi significa affrontare sé stessi"

Ho sentito pareri talmente discordi su questa saga che non ho potuto evitare di leggerla per farmene uno io, c'è chi dice che è una delle più belle degli ultimi tempi, e chi invece ha letto il primo libro e non è riuscito a proseguire. Fino a quasi metà della storia ho pensato, con dispiacere, di far parte del secondo gruppo di lettori, e invece i colpi di scena del finale e l'imminente incontro con Faruk mi hanno fatto cambiare idea, tanto che appena finito il libro, ho subito ordinato il secondo.

I "fidanzati dell'inverno" è il primo libro della saga dell'Attraversaspecchi di Christelle Dabos e ha come protagonista la giovane Ofelia, ragazza goffa e sbadata, che proviene dell'arca di Anima e che ha due doni: riesce a leggere il passato degli oggetti tramite le emozioni delle persone che lo hanno posseduto e riesce ad attraversare gli specchi. Vive in un'arca pacifica, il suo spirito di famiglia è Artemide e si occupa di un museo fin quando le Decane non le comunicano che è costretta a sposare un uomo, proveniente da un'altra arca, Il Polo. Le due famiglie sono assolutamente favorevoli quindi Ofelia non può protestare, come in passato, ma arrendersi e accettare. La ragazza viene allora catapultata, accompagnata dalla sua chaperon, zia Roseline, in questa nuova arca che è totalmente diversa dalla sua sia per il clima, di gran lunga più freddo e rigido, sia per gli abitanti, spregiudicati e spietati.

La corte di Città-Cielo è indubbiamente una delle più perfide mai viste, non ci si può fidare di nessuno e ognuno dei membri ha un secondo fine malvagio. Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato che l'autrice non avesse descritto accuratamente i sentimenti e l'evoluzione di questi nei personaggi, invece poi mi sono accorta che in realtà è tutto studiato, perché niente è come sembra. Nessun personaggio si rivela essere esattamente come credeva Ofelia fin dall'inizio, ma tutti mutano e parecchi in negativo.

L'unico di cui ancora non ho un'idea ben chiara è il fidanzato della protagonista, Thorn. Per un periodo l'autrice ci induce a credere, d'accordo con Ofelia, che in realtà quest'uomo si sia innamorato di lei, ma tutti i sotterfugi che vengono fuori alla fine del libro mi hanno fatto dubitare parecchio. Diciamo che Thorn per il momento è ancora imperscrutabile.

Aspetto con ansia di leggere il secondo per scoprire cosa succede durante l'incontro con Faruk, spirito di famiglia del Polo, per capire realmente le intenzioni di Thorn e per assistere finalmente al Matrimonio.

Voto: direi ⭐️⭐️⭐️⭐️

Fatemi sapere cosa ne pensate voi lettori ribelli. Love u all, XOXO!